La scuola di osteopatia Eom insegna ai lavoratori come prevenire infortuni e malanni professionali

EOM Italia insegna agli operai come prevenire malanni all’apparato osteoarticolare e muscolare, adottando le pratiche corrette sul lavoro. La scuola di Mozzecane, che nel 2019 è stata inserita nell’elenco delle 75 piccole imprese più dinamiche del Nordest in base all’Indice sintetico di performance (Isp),  amplia il suo raggio d’azione con un’attività di formazione rivolta alle aziende sul fronte della sicurezza. E il primo step è una collaborazione con Rete Morenica, società che si occupa di distribuzione del gas per oltre 35.000 utenti dei Comuni di Caprino Veronese, Dolcè, Mozzecane, Povegliano, Sommacampagna e Villafranca. Una giornata di formazione è stata organizzata per i dipendenti che si occupano della posa delle tubazioni e delle infrastrutture necessarie per la distribuzione del gas, con lavori che richiedono uno sforzo fisico elevato e la movimentazione di carichi.

Andrea Turrina, amministratore unico di EOM Italia, oltre che docente e fisioterapista osteopata, e Clizia Cazzarolli, fisioterapista, hanno spiegato quali sono, nella letteratura scientifica, l’incidenza e la prevalenza dei disturbi nei lavoratori. Quindi hanno compiuto un focus sui comuni disturbi dell’apparato locomotore, illustrando le strategie di prevenzione e quali sono i trattamenti più efficaci. Un approfondimento è stato dedicato alle procedure di movimentazione di carichi, chiarendo quali pratiche evitare e quali promuovere.

“Da anni ci occupiamo, a Verona e nelle sedi di Torino, Roma, Vado Ligure e Udine, di formare i nostri studenti con un percorso di studi di cinque anni, che comprende anche il master organizzato in collaborazione con l’Università di Verona – sottolinea Turrina -. Abbiamo giovani laureati provenienti da tutta Italia, seguiti da docenti altamente qualificati. Ora vogliamo ampliare i nostri orizzonti svolgendo attività di formazione in campo lavorativo, come forma di prevenzione per malattie professionali e infortuni. La movimentazione di carichi, se eseguita con procedure scorrette, può provocare dolori articolari, problemi alla colonna vertebrale e lesioni muscolari. Ma ci sono altri movimenti che possono causare un sovraccarico dell’apparato locomotore, come gli attriti o le torsioni. Ogni attività di formazione, dalla prevenzione dei disturbi alle strategie di mantenimento della salute, sarà centrata sulla tipologia di lavoro svolto dai dipendenti e supportata da materiale didattico di qualità sulla prevenzione. Metteremo sempre in campo medici o fisioterapisti, dotati di competenze che nascono da anni di docenza e di trattamento dei disturbi”.

Claudio Dal Grande, amministratore unico di Rete Morenica, spiega che la prevenzione è una precisa strategia aziendale. “Ogni anno organizziamo attività di formazione per i nostri 15 dipendenti – dice -. Crediamo molto nell’attività di prevenzione, che può tutelare i lavoratori evitando operazione scorrette che possono portare a danni alla struttura scheletrica, e quindi a malattie professionali e infortuni. Puntiamo molto anche sulla qualificazione del personale e sul coinvolgimento nelle attività aziendali, oltre che nell’investimento nelle attrezzature necessarie a svolgere bene le mansioni aziendali. Gli sforzi ci danno ragione, perché possiamo vantare un indice basso di giornate lavorative perse”.

Scritto da: Laura Lorenzini