Veneto zona rossa, l’uso della bicicletta è consentito per il lavoro ma anche per l’attività sportiva

In Veneto siamo tornati in rosso e molte sono le restrizioni alla libertà di movimento, in attesa che i contagi diminuiscano e che la campagna vaccinale svolga il suo compito.

Tuttavia, come ricorda la Fiab Amici della bicicletta di Verona “l’uso della bicicletta è consentito -come riportato dalle FAQ del Governo– per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto nella prossimità di casa propria, mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro, o per effettuare attività sportiva, mantenendo la distanza interpersonale di almeno due metri”.

Come si desume da altre risposte, le attività motoria e sportiva sono ammesse solo in forma individuale  e “in caso di attività sportiva per i soli itinerari con partenza e arrivo da-a la propria abitazione e sconfinamenti extra-Comune funzionali all’attività stessa. Una concessione (intelligente) al buon senso e alla responsabilità individuale, facciamone buon uso!”, osserva una nota della Fiab.

Secondo gli Amici della Bicicletta di Verona questa “può essere l’occasione per riprendere (o sperimentare per la prima volta) la buona pratica del Bike to work (“Al lavoro in bici”) o della “Spesa in bici”: esperienze che, te lo assicuriamo, potranno schiudere inaspettati scenari di benessere psicofisico, quanto mai necessari in questo periodo di sostanziale negatività. Fatti un regalo, usa la bici!”.

Scritto da: Laura Lorenzini