Torna InVigna, picnic tra i filari per promuovere l’enoturismo veronese

Presentata oggi, nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, la seconda edizione di InVigna, progetto enoturistico che toccherà 17 cantine in 11 comuni scaligeri e uno bresciano.
Sono intervenuti Manuel Scalzotto, presidente della Provincia; Filippo Rigo, consigliere e membro della commissione Agricoltura della Regione del Veneto; Piergiovanni Ferrarese, presidente Giovani di Confagricoltura Verona; Alex Vantini, delegato provinciale di Giovani Impresa di Coldiretti Verona e le ideatrici del progetto, Chezia Ambrosi e Chiara Lavarini.
InVigna proporrà picnic tra i vigneti, allestiti con luci, coperte e cassette di legno a fungere da tavolini, accompagnati dai vini della cantina ospitante. L’obiettivo è promuovere le eccellenze enogastronomiche dei territori. Quindi, oltre ai grandi rossi e bianchi scaligeri, anche salumi,  formaggi, frutta e pasticceria dei produttori locali. Durante gli eventi si terranno, inoltre, dei piccoli concerti, il tutto all’aria aperta e nel rispetto delle indicazioni delle normative anti-covid, con stoviglie monouso in materiale ecologico e compostabile.
Anche questa edizione proporrà la possibilità di accreditarsi per una degustazione in cantina prima dell’inizio del picnic, per scoprire la storia delle aziende vitivinicole coinvolte nel progetto.
Il primo appuntamento è fissato per domenica 30 maggio alla cantina Montecariano di San Pietro in Cariano, mentre la rassegna si chiuderà il 5 settembre con l’unica tappa fuori provincia, alla cantina Selvacapuzza di Desenzano del Garda (BS).
Il giorno del picnic ad ogni partecipante verrà consegnato un cestino con prodotti tipici e assegnato un posto all’interno del filare. Per gli accrediti visitare il sito https://www.invigna.it/ o contattare la mail invigna2019@gmail.com.
Scritto da: Laura Lorenzini