Carnevale veronese, la sfilata dei carri posticipata al 7 maggio

Il Carnevale 2021 si farà, ma verrà posticipato in primavera, quando si spera che la curva dell’emergenza Covid sia discendente. L’ampio programma di eventi prenderà infatti il via a partire dall’11 aprile. Una tabella di marcia posticipata di qualche mese rispetto alle date tradizionali che, per quest’anno, prevedevano il Venerdì gnocolar nella giornata del 12 febbraio, che verrà spostato invece al 7 maggio. Una proposta alternativa, che punta a realizzare anche per il 2021 il Carnevale veronese e, in particolare, nonostante le incertezze collegate alla pandemia, la consueta e amata sfilata dei carri per le vie del centro storico.

Programma 491° Bacanal del Gnoco. Primo appuntamento previsto per l’11 aprile, alle 11, con la cerimonia della posa della statua del Papà del Gnoco. Sabato 24 aprile, alle 17, le maschere si ritroveranno alla Basilica di San Zeno per la messa. Da sabato 1° maggio a domenica 10 maggio, in piazza San Zeno, sarà allestito il Villaggio del Carnevale, dove, domenica 2 maggio, dalle  8 alle 23 sarà effettuata l’elezione del 491° Papà del Gnoco. Lunedì 3 maggio, alle 19,30, incoronazione del Sire del Carnevale alla Gran Guardia. Il 7 maggio, con la tradizionale sfilata di carri, Verona festeggerà per le vie cittadine il Venerdì gnocolar. Nella mattinata, il papà del Gnoco, accompagnato dalle principali maschere della tradizione, si incontrerà con presidente della Provincia, prefetto e sindaco. Dalle 13.45, con avvio da corso Porta Nuova, partenza del corteo. Domenica 9 maggio, alle 14, Cavalcata storica di Can Francesco della Scala. Martedì 11 maggio, alle 19.30, ultimo di carnevale con festa in maschera in Gran Guardia. La sfilata notturna dei carri, invece, si terrà sabato 29 maggio, a partire dalle 20. Sabato 11 settembre, alle 19.30 in piazza San Zeno, evento di chiusura del Carnevale con il Maccheronicum convivio Gnocolarum.

Novità 2021. Distribuzione dell’album del Carnevale ‘Veronesi Tutti Mati’. Realizzato con una struttura simile ai famosi album delle figurine, tanto amati dai giovani di ieri e di oggi, l’album conterrà una particolareggiata descrizione delle origini della tradizione del Carnevale, con la presentazione dei suoi costumi e personaggi più rappresentativi. Inoltre, come simbolo delle difficoltà vissute nell’anno appena passato e le tante speranze per il futuro, in occasione del Carnevale 2021 sarà realizzata una speciale miniatura, di cica 40 centimetri, del papà del Gnoco.

Il programma del Carnevale è stato illustrato dall’assessore al Turismo Francesca Toffali insieme al presidente del Comitato Carnevale Bacanal del Gnoco Valerio Corradi. “L’obiettivo è quello di non saltare l’anno – ha sottolineato l’assessore –, perché venga data l’opportunità di garantire, anche in un contesto di difficoltà, la continuità del Carnevale veronese, fra le più antiche tradizioni popolari italiane e la cui maschera è la più vecchia d’Italia. Sarebbe un peccato ‘mortale’ non sostenerne la realizzazione anche nel 2021. Il suo svolgimento è il segale di una ritrovata normalità. La speranza è che si riprenda quanto prima tutte le nostre normali attività, per superare definitivamente questo lungo periodo di incertezza. Sarà un’edizione per molti aspetti rinnovata che, per la prima volta, non rispetterà le tradizionali tempistiche temporali. La stagione carnevalesca di quest’anno, infatti, si svolgerà in piena primavera, fra i mesi di aprile e maggio. Una nuova sfida che l’Amministrazione sostiene con grande forza e convinzione”.

“Il Carnevale popolare veronese non si ferma – ha dichiarato Corradi –. Si tratta di una delle nostre più importanti tradizioni, che vogliamo resti un grande appuntamento di festa e spensieratezza per tutti. Per questo ci siamo impegnati nella stesura di una programmazione che, anche per quest’anno, garantisca la realizzazione di tutti i tradizionali eventi collegati al Carnevale, con qualche novità. Un impegno che vogliamo mantenere e per il quale i comitati carnevaleschi veronesi stanno lavorando tutti insieme, con la massima volontà ed entusiasmo”.

Scritto da: Laura Lorenzini