Ciliegie, chiesta deroga per l’utilizzo di principi attivi contro la Drosophila suzukii

Il consigliere regionale Stefano Valdegamberi ha lanciato un appello urgente al Governo italiano affinché conceda una deroga fitosanitaria nazionale per l’utilizzo di principi attivi efficaci contro la Drosophila suzukii, l’insetto invasivo che distrugge i raccolti di ciliegie con perdite fino al 70–80% in alcune zone tradizionali come le colline veronesi e la Valpolicella.

“Sicuramente tornando a prodotti fitosanitari usati anni fa, e ad oggi vietati, potremmo ottenere un miglior controllo dei parassiti – sottolinea Alberto De Togni, presidente di Confagricoltura Verona -. Questo vale per la ciliegia, ma anche per altre colture come meli, peri ed altri frutteti. Forse bisognerebbe chiedere l’utilizzo di una deroga parziale a tempo, in modo da poter nel frattempo cercare soluzioni alternative che ci possano consentire di operare con più efficacia e meno rischi. La Drosophila, tuttavia, è solo uno dei problemi che affliggono la cerasicoltura. Molta incidenza sull’andamento colturale stanno avendo i cambiamenti climatici, con l’eccesso di piogge primaverili e le temperature up and down, che vanno ad aggiungersi ai danni provocati dagli insetti, rovinando il prodotto come si è visto con la produzione precoce, quasi completamente danneggiata”.